Artigianato
Derivante dal latino “testum”, che significa "frammento di terracotta", la teglia (o testo, appunto) è un largo piatto di terracotta su cui tradizionalmente si cuoce la piadina romagnola, il pane soffice e sottile, caldo e profumato, che accomuna tutte le terre di Romagna.
“Prima si fa il fondo, poi si fa l’orlo, quindi le orecchie: ecco fatta la teglia”. È secondo questo vecchio adagio che le mani del tegliaio fanno il loro lavoro. Un piccolo capolavoro che da centinaia di anni accompagna la vita quotidiana della gente di Romagna. Risalgono infatti al Rinascimento le prime testimonianze scritte riguardanti le teglie di Montetiffi; ma di certo la sua origine è molto più antica e va di pari passo con la storia della piadina.
Un mestiere apparentemente umile, quello del tegliaio, che a Montetiffi ha raggiunto la forma di arte, e che, per fortuna, ancora si preserva: a Ville Montetiffi esiste infatti l’ultimo laboratorio di tegliai. E’ possibile fare una visita al laboratorio, previo appuntamento, facendo una breve deviazione dall’itinerario n.12.